Lo Stato Islamico non ha le prerogative necessarie per poter chreare un Califfato!

 

L’odierno fenomeno dell’IS (stato Islamico) che intende creare un Califfato non ha nulla in comune con l’Islam.
Il Califfo, dall’arabo “Khalifa” che tradotto letteralmente è un successore o vicario, era il titolo che fu dato ai primi successori di Maometto, i quali avevano l’alto potere politico.
Per poter essere Califfo, secondo la dottrina, il Califfo doveva essere di sesso maschile, aver raggiunto la maggiore età, praticare la religione mussulmana, essere di libera condizione, avere la mente sana, l’integrità fisica e la discendenza dai Coreisciti.
Il Califfato era elettivo, però il Califfo in carica poteva anche designare il successore, che doveva essere di gradimento degli elettori.
I primi quattro Califfi furono Abu Bakr (632-634), Umar I (634-644), Othman (644-656) e Alí (656-661) che i teologi considerano i soli, veri Califfi. Gli altri della dinastia omayyade e abasside e, a maggior raggione gli ottomani, dovrebbero essere considerati soltanto re.
Quando Bagdag nel 1288 fu conquistata dai mongoli e fu distrutta la famigli8a degli Abbasidi, ebbe termine il Califfato e fu vano il tentativo del 1922 di far risorgere questa istituzione su di un piano prerttamente religioso.
È per tale motivo che oggi i turchi, i curdi, gli egiziani, i tunisini, i giordani, e molti altri Paesi arabi,  combattono contro i fautori di uno Stato Islamico.

AT