Manteniamo la conservazione della foresta!

Oggi leggo con sgomento un dibattito sul DN, che per il 95% dice esattamente ciò che l’istituto svedese per la preservazione della natura (Svensk Naturvård) allo stato attuale di certo non vorrebbe dire ai responsabili delle decisioni.

Nella dichiarazione di ottobre il governo scrive: “Le foreste naturali dovrebbero essere protette maggiormente e dovrebbe aumentare il controllo di preservazione nel bosco gestito.” In questo momento si lavora in uffici governativi con le direttive di una commissione per garantire che questo diventi una realtà. Attualmente c’è un tiro alla fune  tra il Ministero dell’Ambiente e collaboratori di Sven-Erik Bucht (Ministro per gli affari rurali), sulla nutrizione.

In questa situazione, dove la battaglia è probabilmente soprattutto sulla misura in cui il percorso legislativo dovrà intensificare le leggi per aumentare la preservazione/ il rafforzamento delle organizzazioni ambientali, dirige i riflettori in una direzione completamente diversa, vale a dire l’azienda forestale di stato Sveaskog. In parte per introdurre un tipo di legislazione particolarmente duro con le proprietà terriere statali, e che, oltre ad un aumento dei fondi di riserva anche ottenere da Sveaskog (= i cittadini / contribuenti) terreni aggiuntivi come  “un modo semplice e conveniente di avvicinarsi a obiettivi ambientali”.

Certo nel testo c’è qualche piccola frase subordinata a leggi più severe (un attacco al principio della “libertà con responsabilità” inserito ma non spiegato), ma il messaggio principale riguarda la soluzione alla crisi di preservazione del bosco ed è che i contribuenti stanno investendo più soldi, mentre le responsabilità dei proprietari privati in realtà non sono toccate. Se fossi un manager della campagna per i proprietari di foreste o Skogsindustrierna vorrei brindare con lo champagne alla prossima riunione.

Dirigere così unilateralmente l’attenzione sulla Sveaskog è, nella sostanza, dimostrazione di ignoranza. Nel sud della Svezia – dove le difficoltà di far fronte a obiettivi ambientali a lungo termine è più grande, è la proprietà terriera di Sveaskog  piuttosto limitata. Per questo motivo da sola Sveaskog può giocare solo un ruolo limitato nel realizzare esattamente quello che si sta chiamando “infrastrutture verdi”. Il peggio è che l’articolo, indirizzando l’attenzione esclusivamente verso Sveaskog, distorce l’attenzione da ciò che è molto più importante per il raggiungimento degli obiettivi ambientali (soprattutto se accadrà “in modo economicamente vantaggioso”), vale a dire la necessità di un regolamento di preservazione  generale e la necessità di incentivi che danno a tutti i proprietari terrieri vantaggi finanziari per rafforzare la tenuta ambientalei (l’attuale legge “libertà con la responsabilità” di oggi – favorisce in termini economici unilateralmente alcune persone irresponsabili mentre persone responsabili  devono sostenere i costi senza compensazione).

Per risolvere la crisi per la preservazione delle foreste – soprattutto se vogliamo farlo in modo economicamente vantaggioso – si richiede sia una migliore preservazione della natura in tutta l’area che nuovi incentivi finanziari che danno ai proprietari di foreste, ma anche all’industria nel suo complesso, motivazioni vantaggiose per contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali al costo economico più basso . L’obiettivo principale deve essere quello di massimizzare la il controllo ambientale della superficie coltivata (e integrare costi ambientali nelle stime del settore forestale) in modo da rendere più economicamente vantaggioso il raggiungimento del fine ambientale.

I fondi di riserva statali sono molto importanti, ma introdurre una dura legge forestale sui territori di Sveaskog e distogliere l’attenzione dalleproprietà boschive private ignorando la responsabilità del settore privato  per finanziare la riserva non è un modo conveniente per raggiungere obiettivi ambientali e forestali.

http://www.dn.se/…/staten-maste-sluta-avverka-sin-egen-sky…/

Magnus Nilsson (traduzione MP)