“Forza Amatrice!! Vicino agli amici italiani”


La notizia del terremoto del centro Italia ha fatto il giro del mondo e, tra le tante manifestazioni di solidarietà nei confronti dei terremotati, dal Giappone il “fumettista”, “mangaka” in giapponese, Tetsuya Chiba (autore del fumetto Rocky Joe, titolo originale: “Ashita no Joe”) ha aderito all’iniziativa “AMAtriciana” dove, per ogni piatto di amatriciana ordinato, si devolvono 2 euro alla Croce Rossa Italiana. Chiba ha realizzato anche un disegno che ritrae il pugile Joe Yabuki (protagonista del fumetto) mentre, inginocchiato, si rialza con lo sguardo rivolto verso l’alto, con la scritta “Forza Amatrice”.

“Vicino agli amici italiani” è, invece, il titolo dei 5 disegni autografati, chiamati in giapponese Shikishi, realizzati da Leiji Matsumoto (autore di Capitan Harlock e Galaxy Express 999), con l’intento di metterli all’asta devolvendo tutto il ricavato in beneficenza. Questi saranno nel frattempo esposti a Castel di Lama in provincia di Ascoli Piceno, il 24 ed il 25 settembre 2016, durante il Lama Comics & Games, nella mostra (con ingresso ad offerta libera) “Un treno per la solidarietà”. Anche il ricavato della mostra sarà donato in beneficenza a sostegno dei terremotati.

Inoltre, Matsumoto ha telefonato personalmente al presidente dell’”Associazione Culturale Leiji Matsumoto”, esprimendo condoglianze e vicinanza agli italiani. Ha anche registrato un video, inviato all’Associazione Culturale omonima, dove si dichiara “impressionato nel vedere meravigliose costruzioni secolari crollare” e, rivolgendosi alle vittime del terremoto, “prego tutti voi di tenere duro e di ristabilirvi”.

È stato Toshiro Fukuoka, il responsabile dell’Art Space di Tokyo, a dare la notizia ai media e ad inviare in Italia gli Shikishi.

Leiji Matsumoto e Tetsuya Chiba vivono in un luogo, il Giappone, famoso anche per la sua attività sismica e, loro, sanno bene cosa si prova quando la terra trema e sanno anche che basta poco, piccoli gesti come per esempio fare un disegno, a trasmettere vicinanza alle persone, esprimendo così tutta la loro solidarietà.

Questo è solo un esempio ma ne sono stati realizzati tanti altri, da tutto il globo, tutti con un unico scopo: quello di far capire agli italiani colpiti dal sisma che non sono soli e che, anche i loro connazionali che si sono trasferiti all’estero per varie ragioni, non li hanno abbandonati.

Siamo tutti Vicino agli amici italiani!

Francesca Stagliano